Il Consiglio Comunale di Sciacca ha adottato ieri sera, all’unanimità e con l’immediata esecuzione, 15 delibere per complessivi 182.894.044 concernenti debiti fuori bilancio da pagarsi a cittadini che avevano intentato causa al Comune, risultando vittoriosi nella relativa procedura giudiziaria, in gran parte per danni derivanti da insidie stradali derivanti da mancata manutenzione.

È stata una seduta consiliare di assoluta ordinarietà, durata circa due ore, prima di essere aggiornata al 24 novembre.

Tra i consiglieri erano assenti Clelia Catanzaro, Cognata e Mandracchia; tra gli assessori invece Patti e Sabella.

Ad inizio di seduta il Presidente Ignazio Messina è tornato a riformulare un appello all’amministrazione comunale affinché si realizzi un maggiore coordinamento operativo tra la giunta e gli uffici da una parte e le commissioni e l’organo consiliare dall’altra. Si rende necessaria, in buona sostanza, una migliore programmazione dei lavori consiliari per consentire alle commissioni consiliari di ricevere la prescritta documentazione a tempo debito e al consiglio comunale di esaminare gli argomenti all’ordine del giorno senza le urgenze e le emergenze dell’ultimo momento. Non è più tollerabile, per Ignazio Messina, l’attuale stato di cose, per una questione di rispetto dell’organo consiliare e per consentire a tutti di svolgere nel modo migliore il proprio ruolo, evitando quelle che ha definito “emergenze strutturali”.

Sono intervenuti a questo proposito il sindaco Termine, il presidente di commissione Bellanca, i consiglieri Bono, Bivona e Leonte. Il Sindaco ha assicurato per il futuro che ci sarà il massimo impegno finalizzato ad un lavoro di corretta pianificazione dei lavori consiliari e ad evitare gli imprevisti o urgenze nei limiti del possibile.

Per quanto riguarda la tematica dei debiti fuori bilancio, alcuni dei quali relativi ad eventi molto datati nel tempo, è stato sottolineato nel relativo dibattito la forte discrepanza media tra la sorte capitale inizialmente richiesta dal danneggiato e il totale che il Comune si ritrova a pagare alla fine per l’incidenza di interessi e spese legali. Sia l’assessore Mannino che il dirigente dell’ufficio legale hanno assicurato che per il futuro si adotteranno una serie di opportuni correttivi per evitare controversie giudiziarie il cui esito sia prevedibile come negativo o comunque economicamente svantaggioso per l’ente pubblico.

Come sempre il nostro giornale civico ha seguito in diretta i lavori della seduta consiliare e questo è il link del relativo video:

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