Ieri pomeriggio all’interno della Sala Blasco del Comune di Sciacca il generale di corpo d’armata Carmelo Burgio ha presentato il suo ultimo libro intitolato “Nassiriyah: dall’attentato alla ricerca della verità”, dialogando dinanzi a un folto pubblico con il giornalista Massimo D’Antoni. L’evento è stato promosso dal Rotary Club di Sciacca.

Il libro rappresenta un importante contributo alla comprensione delle dinamiche e delle sfide affrontate durante le missioni di pace svolte dalle forze armate italiane.

Narra dei fatti di Nassiriyah – dove come noto il 12 novembre 2003 un camion cisterna esplose davanti alla base italiana dei Carabinieri provocando 28 morti, 19 italiani e 9 iracheni: l’esplosione fu così violenta da distruggere completamente la base Maestrale, riducendola a un rudere di cemento. Anche il complesso Libeccio, distante qualche centinaio di metri, venne investito dagli effetti dell’esplosione.

A vent’anni dalla tragedia, il generale
Carmelo Burgio racconta la sua verità sull’attentato. Proprio in quei giorni l’autore assumeva il comando della missione, prendendo i seguito del suo predecessore che terminava il mandato. Ha scritto questo libro con l’obiettivo di condividere con il grande pubblico la sua esperienza personale, e portando la luce di diretta testimonianza come la sua su un evento drammatico che ha segnato la storia del nostro paese e dell’Arma dei Carabinieri.

Il generale Burgio ammira le “Porte della Pace” realizzate da Lucia Stefanetti

ServireSciacca ha ripreso in diretta l’evento, durante il quale non sono mancati momenti assai interessanti riferiti all’attualità dei conflitti in corso, e chi fosse interessato a vederlo può utilizzare il seguente link:

https://www.facebook.com/share/v/ppMpZx7Hi87RL9Qp/?mibextid=KsPBc6

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *