È stato presentato ieri sera nel salone del Circolo Garibaldi il libro “Una storia sbagliata” di Alfredo Ambrosetti e Filippo Cardinale.

La storia sbagliata è quella che ha condotto, tra fasi alterne di splendore e decadenza, alla chiusura 9 anni or sono della gestione regionale delle Terme di Sciacca.

Gli autori sono due profondi conoscitori della materia e della vicenda: Alfredo Ambrosetti per essere stato il direttore amministrativo delle Terme di Sciacca dal 1984 al 2006, comprendendo questo lasso di tempo la fase di maggior splendore di una storia che poi le scelte della Regione siciliana hanno fatto diventare sbagliata; Filippo Cardinale per essere stato un giornalista che da sempre ha seguito e scritto della vicenda termale di Sciacca con particolare efficacia e conoscenza.

Ha partecipato al dibattito di presentazione, seguito da un folto pubblico, il giornalista Toti Piscopo,, anche lui profondo conoscitore della materia turistica e termale.

Si è detto che con questo libro si è voluta fare un’operazione – verità, per fissare su carta tutto quello che è successo alle Terme di Sciacca dagli anni ottanta fino alla loro chiusura, per non perderne memoria, per evitare che si ripetano in futuro gli errori commessi, “una operazione di verità, considerate le bufale – che oggi si chiamano fake news – costruite intorno a questa vicenda per malafede, per stupidità, poca conoscenza o per inadeguatezza culturale, e che hanno avuto lo scopo di sminuire l’impegno di quanti invece in tanti anni hanno contribuito a fare dell’Azienda delle Terme di Sciacca una realtà economica importantissima, non solo per la città e la provincia, ma per l’intera regione”.

“Se fosse rimasta in piedi l’Azienda Autonoma delle Terme di Sciacca – scrive Ambrosetti – e per questa fosse stata spesa la metà dei soldi sprecati per la successiva società per azioni fittiziamente privata, oggi la storia sarebbe stata diversa, l’Azienda esisterebbe ancora, le sue strutture sarebbero ancora ben tenute e operative, i suoi dipendenti ancora lì, il bacino termale e i suoi beni ben tutelati, la sua immagine ancora integra“.

ServireSciacca ha registrato l’evento di presentazione, che qui vi presentiamo con i suoi interessanti contenuti:

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