Ieri pomeriggio presso il Circolo Graibaldi di Sciacca si è svolto un incontro molto bello dedicato al ricordo del prof. SALVATORE CANTONE.

L’ incontro è stato organizzato su iniziativa dall’associazione culturale nata pochi anni fa che porta il suo nome. A presiedere l’evento l’arch. Pippo Cattano, che nella sua introduzione ha chiesto al rappresentante del Comune di intitolare una strada a questa personalità così importante nella storia culturale della nostra città.

Per comprendere la valenza di Salvatore Cantone non possiamo che fare riferimento alle parole spese dalla nostra Flavia Verde, che nel suo intervento ne ha tracciato con grande passione e competenza il profilo.

Innanzitutto l’amore con il quale il prof. CANTONE ha non solo studiato la storia della nostra città e la ricchezza dei suoi monumenti, ma anche il desiderio da parte sua della divulgazione, un tratto che ha sempre caratterizzato il lavoro storiografico e artistico del CANTONE.

È stato un precursore della divulgazione con tanti mezzi e strumenti, per esempio sin dagli anni ’40 e ’50 scrivendo e dirigendo riviste come il Kronion, che addirittura venivano spedite agli emigrati in America gratuitamente. Inoltre ha partecipato e condotto programmi televisivi su TRS, sempre nello spirito della divulgazione

Anche la sua professione di insegnante alla scuola media e poi all’ Istituto Agrario ha contribuito a farne un costante riferimento culturale.

Ciò che comunque ha contrassegnato la vita e l’impegno del professore CANTONE è stato il suo impegno e la sua presenza nell’ambito dei beni culturali, di cui è stato un alfiere a livello provinciale.

È grazie a lui che alcune indegne costruzioni sono state evitate, perché vi si è opposto tenacemente, e che oggi ci ritroviamo un centro storico sufficientemente conservato, a parte alcuni notissimi obbrobri che con le sole sue forze non è riuscito ad impedire.

Durante questo incontro a lui dedicato lo scrittore Raimondo Moncada ha letto alcune sue poesie e un brano tratto dal suo diario dedicato alla liberazione di Genova durante la guerra.

Una serata davvero interessante per ricordare uno storico che ha servito e onorato la propria città e che sicuramente merita la intitolazione di una strada o di una piazza.

Di TYERRE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *