Da diversi giorni ormai pensavo di scrivere una lettera aperta agli attuali Consiglieri Comunali e ai nostri Amministratori, in particolare al Sindaco della nostra città di Sciacca. Mi sono anche chiesto più volte, il perché farlo, a che pro, nella qualità di cosa. In verità semplicemente da elettore, ma anche come redattore di questo giornale, e poi anche in quella veste di operatore culturale che mi si attribuisce.

Insomma, cercavo una giustificazione, per scrivere questa lettera aperta sulla vicenda politica della nostra bella città.

Siamo appena ad un anno dalle elezioni comunali dell’anno scorso e con dispiacere mi accorgo di assistere a un film già visto. Solo pochi mesi di amministrazione e la situazione sembra precipitare in modo irreversibile. Spero di no, spero che questi atteggiamenti dell’una e dell’altra parte possano avere un momento di pausa e di riflessione.

SIGNORI MIEI , dove vogliamo arrivare? Dove volete portarci?

Se analizziamo la situazione, questa città si trova in uno stato di grande attesa per tanta cose che potrebbero rilanciarla o è meglio dire lanciarla definitivamente in orbita, eppure si assiste ad un inizio di massacro politico che non ha precedenti.

La situazione politica è tale che tutti gli attori politici sono coinvolti nel voler essere protagonisti positivi, per dare uno slancio.

Il consiglio comunale ha una maggioranza che non corrisponde a quella dell’ Amministrazione, pertanto potrebbe essere facile presumere che una opposizione ad oltranza prima o poi porterà ad un risultato… DITEMI QUALE, PER FAVORE!

Il logoramento della attuale Giunta? Una mozione di sfiducia fra due anni?

Mi dispiace, ma da elettori non vi possiamo permettere, ancora una volta, di sprecare5 anni cosi, abbiamo bisogno di tutti voi, ed in particolare mi rivolgo ad alcuni consiglieri , che presumo abbiano una rabbia PERSONALE nei confronti, in particolare, del Sindaco.

Vi suggerisco per il bene della comunità di fare in modo di superare l’astio, ed il personalismo, in nome del bene comune. Mi rivolgo poi alla nostra Amministrazione, la quale deve prendere atto che il lavoro di squadra, sia all’interno che con l’esterno dell’Amministrazione, deve essere condotto in maniera più proficua e convinta. Voi avete avuto dalla vostra parte il meglio delle personalità culturali e sociali della città, eppure mi risulta che non c’è una grande apertura e coinvolgimento come avevate promesso in campagna elettorale. Le migliori energie della città mettetele al vostro fianco, fatevi aiutare, iniziate un nuovo percorso di apertura nei confronti della società civile e di tutto il Consiglio Comunale.

Non ci possiamo permettere ancora atteggiamenti e scontri come quelli che hanno caratterizzato questo ultimo mese.

Il Carnevale è finito, in tutti i densi,

Inizia un periodo importantissimo, che ha bisogno di essere seguito passo passo da tutti gli attori politici.

Ve lo chiedo a nome di tutti coloro che hanno votato sia questa Amministrazione che le forze di opposizione.

Non è tempo di scontri, la nostra città ha già altri nemici , che devono capire che questo nostro territorio non può essere trattato sempre a pesci in faccia .

Forse un primo atto di collaborazione potrebbe essere l’incontro del giorno 28 Giugno sulle Terme di Sciacca a Palermo Per ultimo un appello ai nostri deputati, non solo saccensi, siamo l’ultima provincia d’Italia, eppure nel 2025 il territorio di Agrigento sarà capitale della cultura, cerchiamo di far conoscere cosa siamo capaci di fare. Il nostro territorio , nonostante tutto, è cresciuto.

Grazie, a nome di tutti coloro che ancora vanno a votare.

Tony Russo, elettore di Sciacca

2 pensiero su “UN APPELLO ALLA POLITICA PER ABBASSARE I TONI”
    1. La nostra città ha bisogno di tutti i cittadini per portare avanti delle istanze non più derogabili. Ci uniamo o ci dividiamo?

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