Questo è l’ambito titolo che una parte dei nostri concittadini insegue per la nostra città con indomita determinazione.

Sono i cosiddetti “imbecilli incivili” il cui passatempo preferito è quello di depositare i rifiuti qui e là, ma sempre in luoghi adatti ad insozzare l’immagine e il pubblico decoro di Sciacca.

La foto (un po’ mossa) ci è stata inviata da un nostro affezionato lettore, scattata in contrada Foggia e così commentata: “c’è gente che si ostina a sfregiare la città e che vuole farne la capitale della munnizza 2023”.

Mi arriva a Stresa, cittadina turistica sul Lago Maggiore, dove mi trovo per trascorrere le festività pasquali, e il paragone con la mia città è quindi immediato e inevitabile…

Credetemi sulla parola, Stresa è strapiena di turisti e non c’è una carta per terra…Fate un po’ voi:

7 pensiero su “CAPITALE NAZIONALE DELLA MUNNIZZA?”
  1. Mi permetto di suggerire un mio pensiero . Prima di pubblicare certe immagini, che bene non fanno a nessuno, avvisare l’assessore del settore che, se entro tre giorni non provvede a fare sistemare quello scempio, non solo si renderà pubblica la vergogna, ma anche la irresponsabilità, con nome, cognome..e foto dell’assessore.

    1. Ritengo che il discorso debba essere fatto all’inverso.Il ruolo del giornalista deve essere quello di segnalare/denunciare le cose così come sono, nel bene come nel male. Tocca poi all’assessore o dirigente di turno utilizzare le segnalazioni di criticità per provvedere ed agire, cosa che non avviene quasi mai, purtroppo. Se si dovesse star lì a segnalare all’assessore/dirigente ogni criticità, poi aspettare per vedere se agisce di conseguenza e se poi non lo fa denunciare il fatto, allora si attribuirebbe al giornalista un ruolo che non è proprio il suo.

  2. È assolutamente inutile scagliarsi contro questo o quell’altro assessore, invece la questione ben più grave è da ricercarsi nella mancanza di civiltà di alcuni miei concittadini, che francamente non so se definire tali, i quali vivono nel sottobosco culturale e non si rendono conto dell’ importanza del bene comune. Una proposta, certamente provocatoria ma non del tutto irrealistica, sarebbe quella di togliere la residenza a chi venisse preso in flagranza di questa incivile pratica. Buona Pasqua alla redazione ed a tutti i lettori.

  3. Non c’è dubbio della responsabilità dei cittadini, ma chi ci amministra, ha il dovere di sanzionare fortemente, l’inciviltà dei cittadini che degradano la bellezza della nostra città.

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