Nella nostra città si completa l’integrale avvio del progetto dei “CENTRI DIURNI E ALTRI SERVIZI EDUCATIVI E RICREATIVI PER MINORI”, cui possono partecipare ragazzi di età compresa tra i 3 e i 14 anni.

Il progetto rientra nelle “Misure per favorire il benessere dei minorenni e per il contributo alla povertà educativa”: la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha istituito un fondo destinato al finanziamento delle iniziative di questo tipo adottate dai Comuni per promuovere e potenziare tali attività, rivolte ad alcune fasce più fragili di popolazione. Le famiglie richiedenti, nel compilare l’istanza, hanno dovuto comprovare con le proprie dichiarazioni ISEE di rientrare nelle fascia di popolazione abilitata ad usufruire del servizio.
Le attività avrebbero dovuto svolgersi nel periodo Ottobre – Dicembre, ma c’è stato un qualche ritardo: dalla scorsa settimana alcune associazioni e dal 3 Novembre le altre, tutte adesso avranno dato il via ad un servizio molto importante per la nostra comunità.

Le famiglie beneficiarie del servizio hanno potuto scegliere tra cinque Enti accreditati:

• Associazione sportiva La Nuova The Mambo King’s;
• Associazione sportiva dilettantistica VCS, Volley Club Sciacca;
• Associazione sportiva Karate Judo;
• Associazione sportiva Il Discobolo;
• Associazione Excelencia;
  avendo così possibilità di dare ad ogni bambino o adolescente l’opportunità di scegliere tra le diverse attività sportive in base alle proprie attitudini o preferenze.
  Questo progetto ha uno scopo sociale ben definito dal punto di vista educativo, ricreativo e inclusivo: permettere a questi ragazzi di imparare discipline nuove, socializzare con gli altri coetanei, divertirsi per qualche ora spensieratamente, condividere spazi comuni, rispettare le regole e sicuramente lasciarsi alle spalle taluni momenti tristi e di solitudine con i quali tutti noi abbiamo convissuto durante la pandemia, di cui non si immaginavano le ricadute sulle nostre vite.
  È auspicabile che anche per il futuro i Comuni possano continuare a poter offrire tale servizio, di significativo risvolto sociale a sostegno delle fasce più deboli.

CLELIA CATANZARO