Il Comitato di quartiere di via Lido/ Ferdinandea ha inviato oggi al Sindaco di Sciacca, Fabio Termine, una nota nella quale si fa riferimento alle tematiche discusse nella riunione dello scorso 18 luglio tra una delegazione del Comitato e gli assessori Fisco, Patti, Sinagra e Mannino, con riferimento alle quali il Comitato ritiene utile, non avendo ad oggi avuto alcun riscontro operativo e concreto, far presente al primo cittadino di essere estremamente preoccupati per lo stato della Via Lido in corrispondenza del muro di sostegno caduto in prossimità del civico 5.

In particolare, come era già stato specificato in numerose riunioni e missive precedenti, e come ribadito durante l’ultima riunione sopra citata, si esprime il timore che il collettore fognario cittadino rotto da diverso tempo e sovrastante il detto muro, possa con l’approssimarsi delle piogge aggravare la già pericolosa situazione in essere, pregiudicando la viabilità già precaria della via Lido o ancora peggio danneggiare cose e persone.

In condizione analoga versa il collettore sottostante il Centro vaccinale di C.da Perriera, e che da anni travolge la sottostante via Lido ed abitazioni limitrofe.

Tutto ciò premesso, il Comitato chiede di sapere se gli uffici comunali abbiano provveduto a sollecitare la riparazione dei collettori fognari che scorrono lungo la sovrastante scarpata e quali interventi siano stati programmato per risolvere o tamponare la situazione di grave pericolo (viabilità alternativa, barriere a protezione di abitazioni e infrastrutture).

Dato il pericolo per cose e persone e l’approssimarsi della stagione in cui con più frequenza avvengono forti fenomeni di pioggia, alla richiesta viene attribuito carattere di somma urgenza.

Con l’occasione il Comitato ha anche inviato al Sindaco il resoconto della riunione del 18/07/2022 e la foto scattata con drone il giorno dopo la caduta del muro, che evidenzia il collettore fognario rotto con le profonde fenditure create dall’incedere tumultuoso delle acque fuoriuscenti il collettore fognario durante gli eventi di pioggia.

Riportiamo integralmente il prefetto resoconto della riunione per l’estrema importanza che la problematica rappresentata dalle Vie al Lido e Ferdinandea:

Si è svolto in data 18/07/2022 presso la sala giunta del comune di Sciacca un incontro tra l’amministrazione Comunale apprestata dagli Assessori Arch. Agnese Sinagra, Arch. Salvino Patti, Ing. Gianluca Fisco, Avv. Salvatore Mannino e i rappresentanti del Comitato Lido Ferdinandea Ing. Mario Di Giovanna, Avv. Alfonso Marciate, Avv. Caterina Santangelo, Dott. Nino Porrello avente come oggetto la discussione delle gravi problematiche che affliggono il quartiere Lido Ferdinandea, la riunione ha avuto inizio alle 17:30 e si è conclusa alle 19:10.
Durante la discussione si è discusso di:
collettori fognari che dal lido portano alla Perriera.
Il Comitato ha fatto presente che gli stessi sono in due distinti punti rotti. Tali rotture in caso di eventi piovosi riversano cospicue quantità d’acqua e fango nella sottostante via Lido che mettono in pericolo cose e persone.
Per risolvere la complessa problematica:
L’amministrazione si è fatta carico di essere parte attrice con AICA per sollecitare con somma urgenza la riparazione dei due collettori rotti in particolare quello di fronte il muro di sostegno crollato che rischia di aggravare la già insostenibile situazione e quello sopra le case Mazza. Su quest’ultimo si dovrà chiedere ad AICA la sostituzione dell’obsoleto scatolare in cemento ciclopico con una moderna fognatura in materiale plastico di adeguato diametro;
L’amministrazione si è fatta carico di essere parte attrice con AICA per l’ispezione della rimanete parte dei collettori fognari;
Si è concordato della necessità di uno studio idraulico per verificare l’adeguatezza degli attuali collettori rispetto alle piogge. Si è concordemente valutato che ogni possibile scelta progettuale per eventuali nuove opere per il convogliamento delle acque bianche debba essere presa solo a valle di tale studio.
Il Comitato, in merito alla presunta insufficienza dei collettori fognari di recapitare adeguatamente le acque bianche delle piogge, nelle more del perfezionamento dello studio idraulico su citato, hanno proposto all’amministrazione di sondare la possibilità di una variante al secondo stralcio del PARF per un collettore acque bianche che recapiti le acque in eccesso della Perriera al torrente foce di mezzo. L’assessore Gianluca Fisco ha promesso di fare da parte attrice col Commissario straordinario per valutarne la fattibilità;
Il Comitato ha fatto presente la precaria situazione della viabilità della via Lido, della frana che ne ha ristretto la sede stradale, buche, perdite idriche, caditoie, sterpaglie etc. Nel merito L’amministrazione:
ha in programma scerbature e sistemazione delle buche;
si farà parte diligente con AICA per la sistemazione delle perdite idriche;
Verificherà col Capo della protezione Civile la possibilità di un finanziamento per la realizzazione di una paratia su proprietà pubblica a protezione della bretella superstite della via Lido in prossimità della frana;
Il Comitato ha fatto presente la precaria situazione della viabilità della Via Isola Ferdinandea per larghi tratti non asfaltata e difficilmente percorribile e della limitrofa ferrovia attualmente invasa da sterpaglie e baracche, con creazione di un lungo mare/pista ciclabile; . Nel merito L’amministrazione:
Nel breve proverà a reperire fondi per una prima sistemazione, sfalcio, stabilizzato etc della Via Isola Ferdinandea;
Nel medio termine proverà a reperire fondi per la riqualificazione dell’intera via, a tal fine avvierà con gli uffici una progettazione preliminare;
Farà in modo di finanziare la pista ciclabile con una riqualificazione globale del lungo mare.
Il Comitato ha fatto presente il problema della sicurezza stradale. La via Lido viene percorsa a velocità folli, occorre installare dissuasori, fare controlli, sistemare e costruire marciapiedi; L’amministrazione:
Valuterà con la polizia municipale l’installazione di autovelox;
Programmerà interventi volti alla creazione di percorsi pedonali;
Il Comitato ha fatto presente che la spiaggia del lido è invasa da massi, pietrame ed oggetti metallici provenienti dal crollo della massicciata posta a protezione della sovrastante falesia. Il crollo di detta massicciata inoltre pone condizioni per l’instabilità dell’intero versante rischiando nel tempo di coinvolgere la sovrastante via Isola Ferdinandea, la proprietà ferroviaria e le abitazioni,
L’amministrazione scriverà al demanio per sollecitare un intervento;
Il Comitato ha fatto presente la necessità di un collegamento stabile ciclopedonale con la località Stazzone all’altezza dell’ex passaggio ferroviario;
verificherà con gli uffici la fattibilità;
Il Comitato ha fatto presente le precarie condizioni degli accessi al mare;

programmerà degli interventi di pulizia;

Il Comitato ha fatto presente la necessità della pulizia della spiaggia;
verificherà l’accessibilità della spiaggia ai mezzi;
Il Comitato ha fatto presente l’incredibile vicenda della balneabilità della via Lido. Le analisi delle acque eseguiti regolarmente dalle autorità proposte hanno dimostrato come le acque del Lido siano, dopo la realizzazione della rete fognaria, pulite e balneabili. Un problema di carattere burocratico (un errore nella definizione dei punti di prelievo ed altre problematiche di natura formale) creano però le condizioni per la reiterazione annuale dell’ordinanza di non balneabilità per tratti della spiaggia.
L’amministrazione contatterà l’ing. Giuseppe Di Giovanna, per individuare le azioni da intraprendere per la
risoluzione del problema;
Si è dato atto della complessa e difficile vicenda della quartiere frutto di almeno un ventennio di totale abbandono.
Data la gravità e la numerosità dei problemi si è deciso l’istituzione di un tavolo permanete per il monitoraggio e risoluzione dei problemi su esposti, l’amministrazione si è inoltre impegnata per ognuna delle problematiche sopra esposte a segnalarci, secondo competenza, un assessore di riferimento col quale sarà poi stilata
una lista di azioni per la risoluzione ed il relativo crono-programma Sciacc
a”.

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