Nel cuore della Sicilia ci sono borghi dove il tempo scorre lento. Sono stretti tutti insieme a formare un unico, raccolto, cuore che batte lento. Adagiati su montagne impervie, vicinissimi ma al contempo isolati nella Sicilia più interna, hanno deciso di rilanciarsi, ripartendo dalle loro antichissime origini.

Sono davvero tanti i borghi dei Sicani che partecipano alla seconda edizione di Borghi dei Tesori Fest. Appuntamento nei tre weekend dal 20 agosto al 4 settembre, quando quaranta piccoli Comuni, da un capo all’altro della Sicilia, apriranno i loro tesori, tra visite guidate, spettacoli, esperienze e passeggiate.

Tra la provincia di Palermo e quella di Agrigento, una dozzina di borghi è pronta a mettersi in vetrina. A partire da Contessa Entellina, nel segno di Eleonora d’Aragona, la nobile signora che ha disseminato il borgo delle sue tracce. È lì che scoprirete un’abbazia dalla bellezza irreale, con una pianta a forma di cuore arrampicata sulle pareti. Poi c’è Comune Di Giuliana che vive all’ombra del suo castello federiciano, che ospiterà concerti e degustazioni. La new entry Città Di Chiusa Sclafani, che conserva ancora intatto il suo cuore medievale, vi stupirà tra monasteri, abbazie e palazzi nobiliari. Poi c’è Comune di Prizzi, il più alto borgo dei Sicani, con le sue tantissime chiese e i reperti archeologici dell’antica Hyppana; a Comune di Castronovo di Sicilia (PA), invece, abitata sin dai tempi preistorici come testimoniano arcosoli e tombe, ci si muove tra abbeveratoi, resti di mulini ad acqua, fontane, cannoli e lavatoi.

Nell’agrigentino c’è Comune di Santo Stefano Quisquina, con la grotta che fu rifugio di Santa Rosalia e l’eremo immerso nel bosco. A Comune di Bivona – AG, patria delle pesche, scoprirete un parco artistico dove si respira arte e bellezza, in armonia con l’ambiente. Andrete sulle tracce del leggendario re dei Sicani a Comune di Sant’Angelo Muxaro Pagina Istituzionale, incrociando il mitico Dedalo tra grotte e tombe scavate nella roccia. A Sambuca Di Sicilia, borgo ormai amatissimo dagli stranieri, tornano le visite al Mazzallakkar, il fortino che affiora dalle acque del lago Arancio, mentre a Burgio , dove si trova una storica fonderia che realizza campane dal Cinquecento, apriranno tante chiese, con percorsi visitabili per la prima volta in occasione del festival.

Completano l’itinerario tra i borghi dei Sicani i Comuni di Montevago, Caltabellotta e Sutera, dei quali presto vi parleremo.

Il programma completo e i coupon di Borghi dei Tesori Fest 2022 saranno a breve online sul sito www.leviedeitesori.it

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