L’incontro con il giornalista e scrittore palermitano Giovanni Alajmo, in conversazione con la direttrice artistica Paola Caridi, lungo il filo conduttore del romanzo 2022 La strategia dell’Opossum, ha concluso ieri sera la tredicesima edizione del Letterando In Fest di Sciacca.

La strategia dell’opossum, edizione Sellerio, è appunto l’ultima “fatica letteraria” di un Roberto Alajmo fresco di dimissioni dalla RAI, di cui è stato volto storico del TG3 Sicilia, anche per potersi dedicar meglio non solo alla sua passione e mestiere dello scrivere, ma anche a quel “potersi godere la vita” sopratutto nella dimensione del viaggiare, come ha detto in conclusione.

Al Letterando in Fest Roberto Alajmo è di casa e, come sempre, il pubblico di Sciacca lo ha accolto con simpatia, attenzione e interesse.

Il suo nuovo libro racconta la seconda avventura di Giovanni Di Dio, detto Giovà, lo sprovveduto metronotte, investigatore controvoglia, che si colloca a metà tra il siciliano descritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che aspira solamente al sonno, e il candido Giufà della tradizione popolare. Le sue riluttanti indagini così piene di inciampi sono anche la raffigurazione romanzesca di quella sorta di «maschilismo matriarcale» che nascostamente regna in Sicilia.

Alajmo ci fa vivere il carattere austero e orgoglioso del popolo siciliano. Lo fa attraverso i sentimenti della famiglia Di Dio, un nucleo familiare rappresentato da donne scaltre e coraggiose, dalla madre di Giova’, da sua sorella e dalla zia. È una loro abitudine quella di raccogliersi in “consiglio”, quella di valutare e decidere insieme del futuro come fossero un’unica entità.

Un legame che è un patto non scritto, che gli serve a difendersi dalle “persone” al di fuori della loro dimora. Persone che guardano, che giudicano, che minacciano. Proprio come fa lo ‘Zzu e la piccola mafia dominante il quartiere.

Come sempre, la trama è originale. Lo stile è quello caratteristico dell’autore: sa gestire in maniera proverbiale il linguaggio verbale e quello non verbale. Il narratore esterno è un vero personaggio che tira le fila e accompagna con leggerezza il lettore verso un mondo sconosciuto, che ha i tratti di una sicilianita’ mai del tutto scontata.

ServireSciacca ha ripreso in diretta facebook la “conversazione” tra Alajmo e la Caridi, che per i suoi contenuti assai interessanti riproponiamo, con il link che riporta al video, ai lettori che volessero ascoltarla:

https://www.facebook.com/ServireSciacca/videos/581782590059863/

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