Non capita tutti i giorni di avere a Sciacca e di poter ascoltare dal vivo l’autrice di un libro valutato il primo fra i migliori libri dell’anno dal New York Times Books Review.

È accaduto ieri, nella sala Germi della Multisala Badia Grande, in un evento organizzato da Ornella Gulino della Libreria Ubik di Sciacca e patrocinato da Inner Wheel presieduto da Annalisa Alongi.

La scrittrice è Selly Wynn Schwartz, americana che in questo momento vive nel quartiere del Capo a Palermo, dove lavora per l’Universita’, e qui sta imparando a conoscere la Sicilia e i siciliani, che hanno conquistato il suo cuore e dai quali, ha detto, sta imparando tantissime cose.

Selly ha immediatamente conquistato il folto pubblico presente, più che la sua ottima conoscenza della lingua italiana, con il suo sorriso talmente autentico da apparire come l’espressione di un’anima aperta verso la vita e le sue cose più belle.

Il suo primo libro, LE FIGLIE DI SAFFO nella traduzione italiana, ha conquistato le migliori recensioni sui più celebrati giornali mondiali:

“Una gemma. Una meravigliosa celebrazione di pensatrici pionieristiche che rifiutarono l’ubbidienza e l’annullamento si sé stesse” (The Independent)

“Un esordio che celebra la vita di donne libere e straordinarie in grado di anticipare i tempi” (The New York Times)

Un esodio di grande impatto. Schwartz riesce a ritrarre momenti di leggerezza pur raccontando la difficoltà delle donne” (The New Yorker)

“Provocatorio e originale” (The Guardian)

“Un capolavoro” ( The Telegraph)

Insomma, il romanzo o forse sarebbe meglio definirlo il manoscritto “delle donne che tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento ci hanno insegnato a ribellarci per essere davvero libere”, lo hanno insegnato a tutti NOI, donne e uomini, un libro aperto verso il mondo, dove il NOI prevale sull’IO.

La personalità di Selly Wynn Schwartz, ciò che l’ha indotta ad andare a scoprire frammenti di personaggi che potevano dire tanto a donne e uomini del secondo millennio, i contenuti più profondi di questa sua prima emozionante produzione letteraria sono emersi grazie anche alla sapiente e dotta conduzione del dialogo con lei da parte della professoressa Alice Titone, il cui talento contribuisce non poco ad arricchire gli eventi di presentazione a lei affidati, anche quando il libro e l’autore sono di grande spessore come è stato sicuramente il caso di ieri con le LE FIGLIE DI SAFFO. E il pubblico, ovviamente, ha gradito molto.

ServireSciacca ha ripreso in diretta l’evento e ci permettiamo di consigliare vivamente ai nostri lettori più interessati ai contenuti culturali di vederlo e ascoltarlo:

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