Il sindaco di Sciacca, Fabio Termine, ha fatto pervenire a tutti i dirigenti scolastici di Sciacca una lettera nella quale, ritenendo che la Giornata di Mobilitazione Popolare del 6 Marzo abbia in sé un alto valore civico, dichiara di ritenere fondamentale la partecipazione delle singole scuole, intese come istituzioni con i propri alunni, dirigenti, insegnanti e personale tutto.

Ne consegue l’invito rivolto a tutti i dirigenti scolastici a partecipare con la propria scuola al corteo che partendo alle ore 10:30 dalla piazza Scandaliato (raduno ore 10:00) raggiungerà il piazzale davanti lo stabilimento termale di Via Agatocle, il giorno 6 Marzo.

Fabio Termine ha in questo modo sensibilmente dato seguito ad alcune delle richieste sottoposte nei giorni scorsi al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale dal Comitato Civico, dichiarando nella lettera alle scuole la piena adesione del Comune alla giornata di mobilitazione per le Terme e invitando espressamente l’istituzione scolastica in quanto tale, rappresentativa del mondo giovanile, in considerazione dell’importanza che il rilancio del termalismo ha per le giovani generazioni di questo territorio.

Anche molti componenti del personale insegnante e non hanno espresso il desiderio di partecipare alla manifestazione, da buoni cittadini attivi, quindi l’invito del Sindaco dovrebbe sortire l’effetto di agevolare anche questo livello di partecipazione.

Nella stessa lettera il Sindaco richiama lo scopo dell’iniziativa, che è quello di far sentire forte la voce della comunità territoriale di Sciacca per mettere al centro dell’ AGENDA della politica regionale la valorizzazione delle nostre terme, per il benessere della popolazione di Sciacca e dei comuni del territorio, dando atto altresì al Comitato civico Patrimonio Termale di essersi preso cura negli ultimi anni di portare all’interno delle scuole una proposta educativa finalizzata a far conoscere questo importante bene comune rappresentato dal nostro bacino idrotermale.

A proposito di scuole, il Comitato Civico Patrimonio Termale ha lanciato un concorso scolastico cittadino, finalizzato a far risuonare sui social la voce dei giovani a proposito della problematica termale: occorrerà attendere il 29 febbraio per sapere come le scuole avranno risposto alla proposta.

Nelle richieste inoltrate a Termine e Messina dal Comitato Civivo c’è anche il pieno coinvolgimento dei sindaci dei comuni del territorio e dei parlamentari regionali della provincia di Agrigento. Anche questo è un passaggio importante se non addirittura fondamentale dell’iniziativa per il 6 Marzo, vedremo se si dovrà attendere il prossimo consiglio comunale convocato per il 27 febbraio per saperne qualcosa.

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