Un pregevole concerto di musica classica, eseguita dall’orchestra d’Archi del Conservatorio Statale Arturo Toscanini di Ribera, ieri sera ha riempito di pubblico, come non mai, la bellissima Chiesa di Santa Maria dell’Itria alla Badia Grande.

Come ha evidenziato nell’introduzione la presidente di Skene’ Academy, Olga Galluzzo, questa splendida chiesa che ha fatto da cornice al concerto rappresenta uno dei beni monumentali più importanti di Sciacca, restituito alla pubblica fruizione delle visite culturali dopo anni e anni di chiusura, grazie al Museo Diffuso dei 5 Sensi, al quale la Diocesi ne ha affidato la gestione. Il concerto ha così rappresentato anche l’occasione, per molte persone, non solo di ascoltare dell’ottima musica ma anche di rientrare all’interno di questa chiesa.

Sono state eseguite, dall’ensamble e da solisti, musiche di G.P. Telemann, A. Vivaldi, J.S. Bach, J. Strauss e A. Piazzolla, con un viaggio musicale dal barocco al contemporaneo che ha visto impegnati gli allievi del Conservatorio, tra cui anche studenti internazionali provenienti dalla Cina, da Malta e da altre regioni italiane, e alcuni docenti ( prof. Marcello Manco, Prof. Raffaele Caltagirone, prof. Franca di Giorgi), sotto il coordinamento della Prof.ssa M. Adelaide Filippone, docente di viola e della classe di Musica d’insieme per Archi.

Il concerto è stato organizzato in collaborazione dalla sede convenzionata Skené Academy di Sciacca con il Museo Diffuso dei 5 Sensi e ha avuto il patrocinio del Comune di Sciacca, presente alla serata con il sindaco Fabio Termine e l’assessore Francesco Dimino.

ServireSciacca ha registrato alcuni dei brani eseguiti, che qui di seguito proponiamo ai lettori:

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