Puntualmente, come era facile prevedere, alla prima pioggia di una forte intensità la Via al Lido è stata invasa da acqua mista a liquami fognari provenienti dal sovrastante costone della Perriera. Ecco quello che accade:

Insomma, nulla di particolarmente nuovo. Problematica grave e pericolosa ripetutamente oggetto di analitica denuncia da parte del Comitato di quartiere alle amministrazioni Valenti e Termine, così come ai competenti servizi comunali, e da Cittadinanzattiva anche al Prefetto a alla Protezione Civile Regionale.

Ci risulta informalmente che l’assessore ai lavori pubblici, Gianluca Fisco, stia a fatica tentando di trovare il bandolo della matassa di alcune delle cause di tale grave e perdurante situazione, ma a distanza di due mesi da parte dell’amministrazione comunale non è arrivato alcun seguito concreto, né verbale né operativo, alle numerose e dettagliate istanze che il Comitato di quartiere aveva presentato.

ServireSciacca propone una conferenza di servizi sulla problematica di via al Lido/via Isola Ferdinandea, in cui possano confrontarsi ad uno stesso tavolo tutte le parti interessate (Comune, AICA, Protezione Civile regionale, Comitato di quartiere, Genio civile, condomini palazzina sloggiata per frana, ecc.) al fine di definire tutto quanto necessario ad un cronoprogramma dei necessari interventi, individuati e pianificati nel tempo, con l’individuazione delle necessarie risorse finanziarie.

2 pensiero su “LA PIOGGIA BUSSA CON FORZA, VIA AL LIDO SI ALLAGA, IL COMUNE TACE”
  1. Il tempo anzi “il Maltempo” ci ricorda che la storia si ripete puntualmente, ma che puntualmente, tutto resta come prima e peggio di prima, nonostante le ripetute richieste di intervento, incontri e proteste. Questa situazione, che ormai è diventata logorante per i cittadini del posto, deve finire. Bisogna dare risposte concrete ed esaurienti affinchè, finalmente il problema venga risolto definitivamente.

  2. Quanto meno far conoscere nei dettagli quali sono le difficoltà economiche e burocratiche di questo annoso problema. Se tante smmnistrazioni non sono riuscire a risolverlo qualche motivo ci sarà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *