Si può ben dire che questa volta Sciacca ha battuto sul tempo Abano -Terme.

I Sindaci degli otto comuni del nostro territorio (Sciacca, Ribera, Menfi, Santa Margherita, Montevago, Sambuca, Caltabellotta e Burgio) che facendo propria l’iniziativa del Comitato Civico hanno sottoscritto il Manifesto-Appello per salvare e valorizzare la filiera termale siciliana, utilizzando risorse del Recovery Plan, sono infatti arrivati prima del Sindaco di Abano- Terme nel formulare questo tipo di proposta.

Un articolo pubblicato su il Mattino di Padova ci fa sapere che anche il primo cittadino della nota stazione termale veneta ha oggi lanciato il proprio appello affinché i fondi del Recovery vengano utilizzati per rigenerare le Terme, con hotel più moderni e sostenibili.

“Siamo il più grande parco della salute in Europa – ha detto il Sindaco di Abano – e nel post Covid dobbiamo puntare su natura, benessere e prevenzione”.

E qui a Sciacca e in Sicilia, su cosa puntiamo?

Ad Abano Terme, con un patrimonio termale più piccolo di quello di Sciacca, funzionavano ante pandemia 110 alberghi termali, quasi tutti a 5 stelle e aperti l’intero anno.

Qui a Sciacca in Sicilia ante pandemia erano chiusi da 5 anni tutti gli impianti e l’unico albergo termale.

Qui a Sciacca il Comitato Civico ha chiesto in questi giorni la collaborazione dell’amministrazione comunale per redigere di gran corsa un progetto tecnico di massima, a fini del Recovery Plan, per la riqualificazione del patrimonio immobiliare e impiantistico del complesso termale, ricevendo un garbato rifiuto. Forse neanche chi ha sottoscritto il Manifesto-Appello ci crede fino in fondo…

Qui in Sicilia è stato un Comitato Civico a farsi promotore di una richiesta di destinazione al termalismo siciliano delle risorse di Next Generation EU, coinvolgendo i Sindaci, ma la Regione con in testa il suo Presidente Musumeci continua a fare orecchie da mercante e a non dare risposte sull’argomento.

Una Regione siciliana che dovrebbe una volta per tutte, in vista della presentazione del piano nazionale per il Recovery Plan, chiarire cosa sia per essa davvero strategico.

E una sollecitazione in tal senso da parte della nostra deputazione territoriale (on.li Catanzaro, Mangiacavallo e La Rocca) sarebbe più che auspicabile. L’attendiamo.

Un pensiero su “QUESTA VOLTA SCIACCA BATTE ABANO-TERME…”
  1. Purtroppo in questo periodo di pandemia in cui viviamo il settore turistico è fermo e la maggior parte degli alberghi sono chiusi, poiché c’è una carenza di turisti e non è possibile fare viaggi in quanto molti voli sono sospesi a causa del Covid. Si spera sempre in un miglioramento affinché si possa ritornare a fare tante cose in particolare si spera che possano riaprire le Terme per risollevare il settore turistico.

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