Sconvolgente.

È questo l’aggettivo utilizzato da una lettrice di ServireSciacca, che ci ha telefonato per richiamare la nostra attenzione sullo stato in cui si ritrovano a sopravvivere due cigni e una tartaruga in quella che era la grande vasca d’acqua della nostra villa comunale.

In una vasca rimasta praticamente senza acqua, i cigni e la tartaruga si muovono oggi in mezzo al fango.

Forse l’aggettivo sarà anche esagerato, in un tempo in cui appare più appropriato per la tragedia umanitaria di GAZA, ma è comunque utile a darci una misura per descrivere lo stato vergognoso e disastroso in cui versa il giardino pubblico più importante di Sciacca, dove non si riesce più ad assicurare l’acqua a piante ed animali.

Neanche le autobotti si riescono a chiamare!

Vergogna, vergogna, vergogna!!!