Si è conclusa con una standing ovation di 600 spettatori in piedi ad applaudire l’esibizione di Roberto Lipari sul palco dell’atrio inferiore del Comune di Sciacca nella prima serata di Azzurro Food.
Il comico palermitano, ormai noto al grande pubblico televisivo per la conduzione di Striscia la Notizia insieme a Sergio Friscia, ha confermato in oltre due ore di spettacolo la sua grande effervescenza umoristica con un monologo gradevolissimo e apprezzatissimo dal pubblico sin dai primi minuti.
Una comicità immediata che ti prende per mano e ti trascina in un vortice di allegra condivisione. Non impegnata politicamente, come quella ad esempio di un Crozza, ma strettamente attinente alle cose semplici della nostra vita quotidiana.
E poi, come sempre accade agli attori comici di grande qualità, il momento più alto della serata è stato quando, proprio alla fine, Roberto Lipari ha dismesso i panni dell’attore puramente comico e ha messo in scena, ma alla sua maniera, come avrebbe raccontato ad un suo immaginario nipotino, mentre facevano colazione, l’uccisione del giudice Borsellino per mano della mafia. E in quel racconto il giudice Borsellino era la ricotta buona di un cannolicchio, la cui scorza erano gli agenti della scorta. Nulla di trasgressivo, ma autentica arte di palcoscenico.
Bravo Roberto!
ServireSciacca ha ripreso la parte ininiziale dello spettacolo: