Facendo seguito alla protesta associativa di cui si era data notizia ieri (nostro articolo, riportato alla fine), il sindaco Fabio Termine, l’assessore Ville e Giardini Agnese Sinagra e l’assessore ai Lavori Pubblici Valeria Gulotta replicano oggi con un comunicato stampa al documento sulla villa comunale che alcune associazioni avevano inviato al Comune lo scorso 20 maggio e al quale non era stata dato finora alcun riscontro scritto, come le associazioni stesse avevano richiesto.

Nel comunicato stampa odierno si conferma che “c’è in corso di redazione un progetto per la realizzazione di importanti opere di riqualificazione riguardanti la villa comunale, grazie a un finanziamento di 400 mila euro ottenuto dall’amministrazione comunale grazie all’intervento del parlamentare regionale Michele Catanzaro”.

Ma questo le associazioni lo sapevano già…

C’è un progettista – aggiunge il comunicato stampa – a cui è stato affidato l’incarico e che lavora tenendo conto anche degli input che sono stati raccolti dall’Amministrazione comunale in precedenti incontri con le associazioni che hanno a cuore le sorti della villa. Appena avremo la prima bozza tra le mani, incontreremo di nuovo le stesse associazioni per un confronto e per raccogliere eventuali ulteriori nuovi suggerimenti prima di procedere oltre e rendere il progetto esecutivo”.

Il comunicato stampa odierno tuttavia il sindaco e gli assessori lo titolano ALTRO CHE ABBANDONO E INCURIA. MAI TANTA ATTENZIONE PER LA VILLA COMUNALE”, e non è del tutto chiaro a chi intendano riferirsi, perché il documento delle associazioni come verificabile non era focalizzato su una problematica incuria, ma piuttosto su una serie di richieste, ad alcune delle quali peraltro continua a non esserci tuttora risposta.

“L’attenzione sulla villa comunale è massima – si legge nel comunicato stampa-. C’è un servizio di manutenzione settimanale con una ditta specializzata, ci sono stati altri importanti interventi di manutenzione straordinaria, oltre alla progettazione in corso per la sua riqualificazione con dentro anche i suggerimenti delle associazioni”.

Il sindaco Fabio Termine, l’assessore Ville e Giardini Agnese Sinagra e l’assessore ai Lavori Pubblici Valeria Gulotta illustrano a questo punto la situazione nei vari aspetti.

La villa comunale Ignazio Scaturro – dichiarano il sindaco Termine e l’assessore Sinagra – da alcuni mesi presenta evidenti miglioramenti rispetto al passato. Grazie a diversi interventi, di manutenzione straordinaria e ordinaria. Altro che abbandono e degrado! Non c’è mai stata nel recente passato tanta attenzione. C’è dallo scorso aprile attivo un qualificato servizio di manutenzione e cura affidato a una ditta specializzata con interventi sul verde. Non uno, ma tanti giardinieri che si prendono cura della nostra villa. Un servizio di manutenzione ordinaria che si aggiunge all’opera di manutenzione straordinaria che ha notevolmente migliorato lo stato di salute e l’aspetto di una villa comunale finalmente rigenerata e che dal 4 luglio al 21 settembre, grazie al ripristino dell’impianto di illuminazione, sarà pure aperta alla fruizione tutti i giorni fino a mezzanotte”. 

A dimostrazione di quanto fatto dall’Amministrazione comunale, il sindaco Fabio Termine e l’assessore Agnese Sinagra elencano gli interventi eseguiti e quelli in corso: 

 MANUTENZIONE STRAORDINARIA:

– Ripristino e rifacimento parziale del sistema di irrigazione delle quattro aiuole centrali, con temporizzatore;

– Piantumazione di un prato in lippia, come tappeto perenne per iniziare a colonizzare il parterre delle 4 aiuole centrali;

– Taglio e sostituzione, con esemplari più giovani, di due araucarie, risultate pericolanti dalla indagine di staticità; 

– Potatura periodica delle piante ad arbusto e bordure, dei cespugli e degli alberi; 

– Taglio e rigenerazione delle piante di bouganvillea sulla Via Agatocle; 

– Pulizia delle scarpate, sulla via Agatocle e sulla via Madonnuzza, con interventi drastici di razionalizzazione delle piante presenti; 

– Ripristino e pulizia semestrale della vasca centrale; ripristino dei getti d’acqua; sostituzione delle pompe idrauliche di pescaggio e distribuzione;

– ⁠Riqualificazione energetica dell’intera villa con interventi di ripristino dei corpi illuminanti che garantiscono dopo decenni l’illuminazione della villa.

 MANUTENZIONE ORDINARIA (settimanale e bisettimanale)

– Pulizia delle bordure e delle aiuole, effettuata ogni settimana; 

– Scerbatura periodica delle aree interne alle aiuole principali;

– Pulizia dei rampicanti nei percorsi a pergolato;

– Pulizia quotidiana dei viali e della vasca, con eliminazione di foglie morte e immondizia;

– Svuotamento cestini.

 

Dalla villa comunale spirano venti di protesta verso la giunta Termine

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DiNINO PORRELLO

 LUG 1, 2025

C’è fermento nel mondo associativo ed è un fermento di protesta nei confronti della giunta Termine che riguarda la villa comunale.

Siamo ormai stanchi di questo silenzio e di queste mancate risposte che contraddistinguono troppo spesso l’atteggiamento dell’amministrazione comunale nei confronti di realtà associative, il cui operato è unicamente finalizzato a tutelare il bene comune e gli interessi generali della cittadinanza”, dice Pierina Di Martino nella sua qualità di coordinatrice dell’assemblea cittadina di CittadinanzAttiva”.

Causa specifica di questo malcontento è una lettera che CittadinanzAttiva, insieme ad altre realtà associative, aveva formalmente inviato al sindaco e ad alcuni assessori, nella quale si richiedeva un riscontro scritto entro e non oltre 30 giorni.

Oggetto della lettera sono i lavori che devono essere effettuati in villa comunale con un finanziamento di 400 mila euro e alcune specifiche richieste riguardanti la stessa villa comunale:

A questa lettera non è seguito alcun riscontro scritto da parte degli amministratori o degli uffici comunali, e neanche alcuna convocazione per un incontro sulla tematica villa comunale. 

Riteniamo tutto questo molto grave – dichiara Pierina Di Martino – anche perché non è la prima volta che lettere e richieste rimangono senza il minimo segnale di riscontro. Ci accingiamo ad intraprendere una protesta più forte e incisiva, insieme alle altre associazioni che insieme a noi sono impegnate sul fronte villa comunale, anche perché pensiamo che la trasparenza degli atti sia un dovere di ogni istituzione pubblica”.

In particolare quel che le associazioni hanno chiesto di conoscere sono quali interventi siano oggetto del progetto finanziato con il contributo regionale di euro 400.000 e le motivazioni che hanno portato alle scelte operative adottate, nonché di avere copia del progetto di riqualificazione;

Ma ci sono anche altre richieste, molto ben definite: 

  • l’assegnazione di almeno un giardiniere a tempo pieno ed indeterminato per la cura della villa comunale
  • la destinazione di adeguate risorse economiche per la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde della villa comunale e del giardino di piazza Girolamo Lombardo
  • la piantumazione di nuove piante in sostituzione delle piante abbattute, compatibili con la storicità dei luoghi e il mutato clima.
  • l’immediato ripristino della piena funzionalità dell’impianto di irrigazione
  • il completamento dell’impianto d’illuminazione
  • la rimozione del manufatto in laterocemento di mq 172, del chiosco in legno di mg.78 e della platea in legno con cemento e piastrelle di mq.124

Le associazioni chiedono, altresì, di eliminare dalla proposta di deliberazione presentata al consiglio comunale di cui al prot.0029007 del 15-05-2025, recante il “piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio 2025” la proposta di “valorizzazione” del chiosco della villa comunale, in quanto nella loro visione occorre valorizzare la villa rimuovendo quello che definiscono un “orribile manufatto”.