La palma è una pianta tipica del paesaggio mediterraneo, quindi anche a Sciacca ne abbiamo tante.

L’immagine che associamo nella nostra mente a questo albero è probabilmente del tutto simile a quella della foto, cioè quella di una pianta normalmente ben sviluppata in altezza, nella quale al di sotto del fogliame giovane e verde, che si erge verso l’alto, si sviluppa in direzione contraria una sorta mucchio pendente di foglie secche.

Il motivo molto semplice per il quale nella nostra città le palme hanno normalmente questo aspetto è che non vengono potate.

Non è così ovunque, anzi posso assicurarvi che un pò dappertutto mi è capitato di vedere le palme, anche molto alte, ben curate e potate.

Sopratutto nelle località turistiche.

Mi è anche capitato, in un recente viaggio in Oman, di vederne a più non posso, ma anche lì senza quella tipica bordatura inferiore di fogliame secco tipicamente “saccense”, tant’è che mi è venuto il dubbio trattarsi di un tipo diverso di palma che non produce questo effetto così poco estetico:

Ho provato a documentarmi e ho scoperto quanto segue:

Il dubbio che a questo punto mi assale è il seguente:

a Sciacca siamo ecologicamente all’avanguardia e in quanto tali abbiamo deciso di non potare le palme, oppure più semplicemente le nostre palme rimangono così come sono perché non ricevono alcuna cura sotto forma di potatura, anche a risparmio di costi?

Lascio ai lettori il trovare la risposta che preferiscono e solo per attinenza sull’argomento aggiungo quante istruzioni ad uso potatura: