Si è svolta ieri presso l’ex chiesa della Raccomandata la suggestiva Perfomance vocale e teatrale di Juliana Mota dal titolo “MOTRIZ”.

MOTRIZ è un attraversamento sonoro nell’oscurità, un concerto per voce e affetti che richiama diversi modi e trame di oralità: canzoni, discorsi, grida, risate, singhiozzi e sospiri.
In scena, al buio, una voce-donna nera innesca un flusso di canzoni e parole che entrano nella memoria degli spettatori intorno a lei. L’esperienza del buio cambia il rapporto di ascolto tra l’attrice e gli spettatori, valorizzando la produzione di immagini mentali dello spettatore e risvegliandone i contenuti intimi. Non si tratta tanto di rappresentare il mondo interiore della donna sul palco quanto di creare uno spazio di immersione, un paesaggio mentale creato attraverso un’esperienza meditativa e immaginativa.

Ideazione ed esecuzione: Juliana Mota
Ideazione e regia: Maria Clara Ferrer

Insieme a lei i professori Antonio QUINET e Alfonso Gianluca Gucciardo hanno dialogato sul tema dell’INCONSCIO TEATRALE E SULLA VOCE ARTISTICA, TEMI LEGATI ALLA PERFORMANCE vocale e teatrale.

Juliana Mota è attrice e professoressa di arti della voce allUniversidade Federal de Sao joao del rey, Brasile.

Antonio Quinet è regista teatrale e medico psichiatra e psicanalista, saggista e conferenziere.
Alfonso Gianluca Gucciardo
medico delle arti e dello spettacolo, professore e saggista su temi di voce artistica.

L’evento è stato organizzato dalla Skené Academy con numerosi partner che hanno contributo e partecipato.
Il comune di Sciacca per il patrocinio, nella persona dell’assessore Agnese Sinagra, che
è anche presidente della Fidapa Sciacca, altro partner dell’evento.
Tra gli altri partner Italia Nostra, Museo Diffuso 5 sensi, Ceimars (centro italiano internazionale di medicina dell arte)
Casa Aberta Università Federale Sao Joao del Rei.

Tra il pubblico, diversi aspiranti attori, allievi di recitazione e doppiaggio di Liliana Marciante e Joe Prestia, alunni del Liceo Classico Fazello e Liceo Scientifico Fermi e tanti altri, rimasti affascinati da questa inusuale e profonda performance.

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