Riceviamo dalla dirigente della Scuola Media Inveges, Mariangela Croce, questo resoconto della giornata di ieri, dedicata nella sua scuola alla Costituzione italiana e assai volentieri lo pubblichiamo:

Nella S.S di 1° grado Agostino Inveges si è tenuto ieri l’incontro con Andrea Franzoso, autore di Viva la Costituzione. L’iniziativa odierna, nonché la lettura del testo, si inseriscono all’interno del progetto curriculare “Lettori di classe”. Progetto che a sua volta convoglia in un contenitore più ampio, che è il Progetto unico di Istituto “We care…prendiamoci cura di noi e del nostro futuro”. La proposta di lettura di Viva la Costituzione, avanzata dalla dott.ssa Antonella Palazzotto, libraia della Mondadori, è stata accolta dai docenti di Lettere delle classi terze in quanto pienamente attinente con la tematica del Progetto unico del prendersi cura del proprio futuro.

Agli alunni, attraverso il testo, si è voluto trasmettere che la Costituzione è sì un pezzo di carta – prendendo in prestito le parole di Pietro Calamandrei – dentro il quale bisogna però mettere l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere le promesse che essa fa, la propria responsabilità, affinché diventi viva, consenta di costruire un futuro di bene per noi e per gli altri.

Andrea Franzoso nel suo testo è riuscito con un linguaggio semplice e accessibile ai giovani, mediante esempi di vita, a rendere vive le parole della nostra Carta costituzionale. Le parole, infatti, diventano credibili quando dietro di esse riesci a intravedere una scelta di coerenza, una vita in cui quella parola s’incarna e si riflette.

Ogni classe ha interpretato secondo la propria creatività le parole chiave del libro, realizzando cartelloni grafici, prodotti multimediali, monologhi, esponendo riflessioni e ponendo domande. Gli alunni, poi, da tali prodotti sono partiti per intessere con l’autore un dialogo costruttivo ed educativo. Infine, tutti hanno indossato una maglietta bianca, decorata con parole e frasi che rimandavano alla Costituzione, a significare che di essa si sono rivestiti, nel desiderio di viverla come parte di loro, della loro vita, del loro presente e del loro futuro.

Un pensiero su “QUANDO LA COSTITUZIONE ENTRA A SCUOLA…”
  1. Complimenti alla dirigente scolastica dell ‘Inveges prof ssa Croce ,alla dottoressa Palazzotto e alle ragazze e ragazzi che hanno potuto leggere e commentare il grande valore della Nostra Costituzione. Ho letto che hanno studiato su un testo chiaro e efficace. Anch’io negli anni 50 ho frequentato la scuola Inveges,ma nessuno si è dato da fare per farci conoscere la Costituzione. Le poche cose che sapevamo,a pochi anni dall’approvazione della Costituzione,erano affidate a qualche familiare,in grado di spiegarci le battaglie fatte dai costituenti per il varo della Nostra Costituzione.E dire che la Preside protempore(oggi Dirigente scolastica)prof .ssa Maria Addamo,originaria del palermitano,e per un periodo limitato il Preside Vitale erano in gamba ,impegnati in altri compiti ,sopratutto di natura logistica ed organizzativa.Bravi veramente.
    Lillo craparo

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