La Rete Procuratori dei Cittadini di CittadinanzAttiva Sciacca prende di petto la questione della carenza di collegamenti pubblici diretti da e per Sciacca con gli aeroporti di Palermo e Trapani e della qualità modesta del servizio pubblico dei collegamenti bus con il centro città di Palermo.

Lo fa con una lettera aperta al Comune, indirizzata al Sindaco Fabio Termine e all’assessore comunale ai Rapporti con la Regione Gianluca Fisco.

In essa di premette che tale problematica era già stata oggetto di attenzione nel MANIFESTO PROGRAMMATICO DELLA CASA DEL VOLONTARIATO, sottoposto ai candidati a sindaco e sottoscritto da Fabio Termine, poi eletto alla carica di primo cittadino.

CittadinanzAttiva osserva che non sono state adottate finora iniziative per affrontare e avviare a soluzione tale criticità, che penalizza pesantemente la nostra città non solo sotto il profilo turistico ma anche per quanto riguarda tanti nostri concittadini che per motivi di lavoro, di studio o di piacere debbono (in alcuni casi anche giornalmente) viaggiare verso Palermo o dover utilizzare l’aereo da Palermo o da Trapani.

Tante segnalazioni e lamentele sono pervenute allo sportello ascolto di CittadinanzAttiva, come chiara dimostrazione dell’interesse diffuso nella collettività verso l’insostenibile situazione di questo servizio pubblico essenziale.

Per i Procuratori dei Cittadini è mortificante che una città come Sciacca debba essere servita da una sola corsa giornaliera verso l’aeroporto di Palermo, che non sia collegata all’aeroporto di Trapani e che la qualità del parco automezzi della ditta che, in regime di monopolio, effettua il servizio di collegamento con la città di Palermo sia a dir poco deficitaria in quanto vetusta, soggetta a ripetuti fermi su strada e a frequenti annullamenti di corse per guasti agli automezzi, unitamente ad altri aspetti assai carenti di qualità del servizio. Basta recarsi all’arrivo di un qualsiasi pulman e parlare con uno dei “pendolari” giornalieri, dicono quelli di CittadinanzAttiva, per avere un elenco esaustivo delle numerose lagnanze.

Viene fatto rilevare come città vicine a Sciacca, tra l’altro meno rilevanti sotto il profilo del flusso turistico, come Castelvetrano, Mazara del Vallo e Marsala, possano contare su un numero di corse giornaliere da e per l’aeroporto di Palermo non inferiore a 10.

Per tutto quanto sopra, la Rete Procuratori dei Cittadini di CittadinanzAttiva ha chiesto al Sindaco e all’Assessore competente di attivare immediatamente gli opportuni contatti con i dirigenti dei competenti Uffici della Regione siciliana al fine di creare le condizioni affinché si risolva questa annosa problematica, attraverso l’esame di tutte le possibili soluzioni e la loro sollecita messa in atto, anche organizzando qui a Sciacca una conferenza di servizi alla quale invitare i rappresentanti degli uffici regionali, della ditta che ha in appalto i collegamenti con Palermo, della ditta che ha in appalto i collegamenti con Trapani, altre eventuali ditte di trasporto pubblico su strada e, in rappresentanza degli utenti, il Movimento di CittadinanzAttiva.

Fin qui il documento inviato all’amministrazione comunale, su un argomento che purtroppo nessuna amministrazione comunale ha mai saputo affrontare con la Regione e sul quale, proprio recentemente, il nostro giornale era intervenuto con il seguente articolo, che per completezza riproponiamo:

LA VERGOGNA DEI BUS AEROPORTO – SCIACCA/RIBERA

DiNINO PORRELLO. NOV 20, 2022

CASTELVETRANO – SCIACCA : 9 -1 MAZARA DEL VALLO – SCIACCA : 9 -1 MARSALA – SCIACCA : 9 – 1 TRAPANI – SCIACCA: 9 – 1

Non sono risultati calcistici, ma il dettaglio vergognoso, se non addirittura scandaloso, dei collegamenti pubblici stradali dall’Aeroporto Falcone-Borsellino con la “ridente città turistica di Sciacca”, o presunta tale, messi a confronto con le più vicine città turistiche del versante trapanese.

Una sola corsa quotidiana quella per Sciacca, delle Autolinee Gallo, alle ore 14,55, e la domenica neanche quella. Cose da terzo mondo.

Ben diversa la situazione sul fronte trapanese, ben servito con nove corse quotidiane; Castelvetrano/Mazara/Marsala nel giorno festivo ne conservano ben quattro con Autoservizi Salemi mentre la città di Trapani sette con Autolinee Segesta.

È questa la disastrosa condizione in cui la città di Sciacca, ostaggio da sempre del monopolio della ditta Gallo (oggi SAIS), i cui disservizi vanno ben oltre l’aspetto dei collegamenti con l’aeroporto, come ben sanno tutti gli utenti costretti ad utilizzarne i servizi e come appare subito evidente collegandosi a internet:

Se poi l’ignaro turista tenta di trovarvi il dettaglio degli orari, in realtà solo quello delle 14:55, be’ tanti auguri perché è quasi impossibile trovarlo, una vera e propria “caccia al tesoro”, non rimane che chiamare telefonicamente la biglietteria.

È una vera e propria indecenza che i rappresentanti territoriali della politica regionale e locale (il problema è speculare per Menfi e Ribera) non si siano mai concretamente attivati per affrontare e risolvere questo annoso problema, forse timorosi di affrontare qualcosa di spinoso e di indigesto, oppure più sensibili alle lusinghe di chi detiene il potere piuttosto che alle esigenze turistiche e di servizio pubblico di un intero territorio e della sua utenza.

Una possibile soluzione potrebbe forse essere quella di “aggirare” il monopolio a mezzo di un accordo con le due società di autolinee che collegano l’aeroporto con Castelvetrano, e poi inserire dei correlativi nuovi collegamenti da Castelvetrano per Menfi/Sciacca/Ribera.

In occasione delle recente campagna elettorale per le amministrative di Sciacca, CittadinanzAttiva con la sua Rete dei Procuratori ha inserito questo problema tra le priorità indicate nel Manifesto Programmatico delle associazione di volontariato, che il futuro sindaco Fabio Termine ha debitamente sottoscritto.

Avremmo voluto chiedergli qualcosa sull’argomento nell’incontro mensile “A tu per tu con il Sindaco” che da tempo ServireSciacca gli ha proposto come occasione di confronto con i lettori del giornale civico, ma il sindaco non ha finora aderito alla proposta.

Cercheremo ugualmente di ritornare sull’argomento collegamenti pubblici con Palermo e Aeroporto. Noi non molliamo!

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Un pensiero su “BUS PUBBLICI PER AEROPORTI E PALERMO, SI FA SENTIRE CITTADINANZATTIVA DI SCIACCA”
  1. Se a questo aggiungiamo che nelle città citate gli appartamenti e le case costano molto meno rispetto a Sciacca…ma chi verrà più nella nostra meravigliosa terra a fare un investimento? O forse è proprio questo che vogliono i nostri vicini? Far diventare Sciacca il fanalino di coda…diciamo che se l’obiettivo è questo, sono a buon punto e noi glielo stiamo permettendo facilmente.

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