Mettere in pratica la cosiddetta “cucina circolare” o “cucina antispreco”, che prevede che si evitino gli scarti…si può. Per affermare uno sviluppo sostenibile si può partire dal ripensamento dell’utilizzo di frutta e verdura. La buccia, come ci ricorda la scienza, è ricca di fibre, di nutrienti e di sostanze aromatiche. Utilizzarla può diventare un’arma green.

Ogni giorno tra torsoli, bucce e foglie esterne gettiamo nella spazzatura il 50% della frutta e degli ortaggi. Sconfiggendo stupidi pregiudizi possiamo finalmente superare la dicotomia tra parte “nobile” e scarto, studiando nuove ricette che prestano attenzione, oltre che al gusto, anche alla salute del Pianeta. Usare le bucce in cucina non è più un’eresia. Alle volte è necessario cuocerle, ma spesso si possono utilizzare anche a crudo. In realtà è proprio nella buccia che sono presenti la maggior parte di minerali, fibre, vitamine, flavonoidi, polifenoli e carotenoidi. 

Restringiamo il campo agli agrumi che in questi giorni cominciano ad abbondare sulle nostre tavole. Iniziamo con i dolcetti fatti con le bucce di agrumi.

Mettere le bucce di mandarini, limoni o arance in acqua a bagno per tre giorni, cambiandola spesso. Bollire le scorze per 20 minuti, sgocciolare e tritare finemente. Pesarle e unire con dello zucchero dello stesso peso. Mettere sul fuoco, rimestando continuamente finchè non si ottenga una pasta densa. Quando si fredda, si aggiunge all’impasto un pò di farina di mandorle e si cominciano a formare delle palline che si fanno rotolare nello zucchero e nel cioccolato fondente. Asciutte si sistemano nei pirottini.

Quasi analoga la preparazione della marmellata di bucce.

Mettetene a bagno in una bacinella d’acqua una certa quantità, cambiando la stessa acqua mattino e sera per tre giorni.. Dopo, togliete l’albedo e sbollentatele in acqua bollente per 15 minuti.

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Frullate le bucce e pesatele. Calcolate 80 gr. di zucchero per ogni 100 gr. del composto ottenuto che metterete in un tegame sul fuoco fino a quando non si sarà rassodato

Ecco come si presenta la marmellata di bucce di agrumi  a cottura ultimata. Invasate come si fa con tutte le altre confetture.

Ringrazio Antonietta Garaffa Di Marca per le foto e le ricette.